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L'esaltazione dell'identità nazionale italiana nel discorso di Matteo Renzi
74-95Views:211Nations are one of the most well-established constructs in our society, and they represent a very attractive benchmark for personal and social identification. Political speeches, as well as, for example, media discourse and popular culture, constantly reiterate myth, culture and history of nations in order to reaffirm and preserve their positive image, and this tendency doesn’t seem to be weakened by some contemporary events like globalization and the reinforcement of transnational systems.
As a proof of this trend, the present work proposes an in-depth analysis of the speech held by the then Italian Prime Minister Matteo Renzi at the European Parliament on the occasion of the inauguration of the Italian semester of presidency on July 2, 2014, aiming to demonstrate that also supranational contexts are exploited to reiterate national identity and priorities.
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Insulto, terminologia medica e metaforizzazione in un corpus di commenti Facebook: indagine su alcuni slurs abilisti
14-33Views:281Lo scopo del presente lavoro è quello di analizzare un corpus di commenti Facebook estratti dalle pagine pubbliche di Luigi Di Mario, Matteo Renzi e Matteo Salvini nell’anno 2018 (Orrù 2020). L’analisi intende concentrarsi su tre slurs abilisti molto comuni in italiano che riguardano la deprivazione cognitiva – ovvero cerebroleso, handicappato e ritardato – usati metaforicamente nelle interazioni online. I commenti Facebook saranno analizzati a partire da un approccio polivalente. Essi verranno infatti inquadrati nella cornice teorica degli insulti come atti linguistico-pragmatici (Brown & Levinson 1987; Culpeper 1996; Alfonzetti 2017), ma anche in quella degli epiteti denigratori come termini densi e dell’hate speech (Bianchi 2021; Cepollaro 2020). A esse si aggiungeranno quella dell’abilismo costruito e rinforzato all’interno del dominio tecnico della terminologia medica (Gualdo & Telve 2011) e infine quella dell’uso metaforico dei termini analizzati (Mortara Garavelli 1988). Con queste basi teoriche, saranno condotte indagini con una metodologia corpus-based, concentrandosi in particolare sugli usi metaforici degli epiteti denigratori con intento aggressivo, sui cluster, sulle costruzioni sintattiche e sulla pragmatica degli atti linguistici che includono i termini target.