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Tra descrizione e rievocazione: fantasticherie di un ritorno al Sud nelle novelle di Giovanni Verga

Pubblicato:
2020-12-01
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Lupo, L. (2020). Tra descrizione e rievocazione: fantasticherie di un ritorno al Sud nelle novelle di Giovanni Verga. Italianistica Debreceniensis, 26. https://doi.org/10.34102/itde/2020/9380
Abstract

Nelle sue opere, Giovanni Verga non descrive la Sicilia attraverso un'accurata descrizione della realtà, ma attraverso una rappresentazione mentale della stessa dalla lontana città di Milano, dove vive. Oltre i confini della Sicilia, la modernità divora personaggi, il cui destino non è descritto da Verga. È l'unico autorizzato a muoversi in questo spazio “di là del mare”, dal quale osserva “dall'altro lato del cannocchiale” le“ larve" che vivono nell'isola. Lo scopo di questo articolo è mostrare come Fantasticheria, I dintorni di Milano, Di là del mare e Passato! hanno come terreno comune un processo di ricreazione della Sicilia come luogo legato a un passato che non tornerà mai più, per questo l'isola viene descritta da una prospettiva idealizzata e nostalgica. La modernità è infatti una condizione irreversibile come la morte, che, in Passato !, appare come una spietata conclusione di questo processo di ricostruzione.